Un libro come una tela bianca, dove la giovane autrice emergente Elisa Panzani, si concede di poter lasciare un segno della propria creatività, del proprio sentire.
I componimenti sono stati realizzati seguendo il sottile filo che intreccia la coscienza, all'anima. Da qui il titolo della raccolta che si snoda tra riflessioni e immagini in bianco e nero, frutto della visione interiore e dell'estro della stessa autrice.
Un fiume d'inchiostro che si snoda senza regole definite e schematiche che tenderebbero a congelare e rendere fissa una raccolta che vuole essere, per forza di cose, mutevole, flessibile, di agile lettura e soprattutto di impatto intenso e coinvolgente.
Nulla in questo libro è dato per scontato: le sfumature del vivere umano sono infinite, come infinite sono le sfaccettature "vissute" trattate da questo coraggioso progetto editoriale decisamente di nicchia, che si pone come obiettivo quello di offrire al lettore un'esperienza autentica di cosa voglia dire “scrivere con l’anima e con il cuore”.
Una raccolta di poesie completamente autobiografica, dove nella soggettività dei versi, ogni anima, ogni cuore, può ritrovarsi. E’ come se nel percorso di crescita di ognuno di noi, esistessero tappe obbligate che, come iniziazioni a livelli di consapevolezza superiori, toccano tutti. Magari in forme e tempi differenti, ma nessun’anima ne è immune, lungo il suo viaggio verso la piena coscienza di sé.
Cenni Biografici
Elisa Panzani è nata a Busto Arsizio il 30 maggio 1980 e attualmente vive a Nuoro (NU), città della scrittrice Grazia Deledda. "Reminiscenze dell'Anima" è il suo primo libro.
Se volete acquistare la raccolta potete trovare tutte le informazioni qui: www.neroveneziano.it
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